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Conflitti che infuriano in Medio Oriente, Sudan e Ucraina rendono la ricerca di una pace sostenibile e la risoluzione dei conflitti una priorità nell’agenda politica mondiale. La mediazione emerge come un primo passo essenziale in questa direzione. In questa cornice, l’Agency for Peacebuilding (AP) presenta il Bologna Peacebuilding Forum 2024, un evento che offre un’opportunità unica per esplorare soluzioni innovative.

Il Forum, giunto al suo sesto anno, attrae esperti internazionali, praticanti e studiosi per discutere il ruolo cruciale della mediazione inclusiva e multilivello nel promuovere la pace globale. Il direttore dell’AP, Mikhail Silvestro Sustersic, sottolinea l’importanza di questo evento come un luogo sicuro e inclusivo per il dialogo sulla pace.

Il Forum, che si svolgerà dal 15 al 17 maggio a Bologna, includerà vari eventi aperti al pubblico previa registrazione. La mattina del 15 maggio, l’AP aprirà le discussioni con il suo primo evento, “Tecnologie Digitali per la Pace e la Mediazione,” presso l’Università di Bologna. Nel pomeriggio, l’attenzione si sposterà sul ruolo della mediazione per la pace e sull’Italia nel contesto internazionale, con il lancio del rapporto “L’Italia e la Mediazione” presso Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore.

Il culmine dell’evento avverrà il 16 maggio con la conferenza internazionale presso la Johns Hopkins School of Advanced International Studies. Questo evento riunirà un gruppo selezionato di relatori, tra cui il Ministro degli Affari Esteri Bert Koenders, noto anche per il suo ruolo come Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite e capo della missione di peacekeeping dell’ONU in Costa d’Avorio.

L’Agency for Peacebuilding (AP) si impegna a promuovere condizioni per risolvere i conflitti, ridurre le violenze e costruire una pace duratura in Europa, nel suo vicinato e nel mondo.

Programma completo su www.peacebuilding.eu.